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Rilevamento del condensatore elettrolitico nel forno di fusione a induzione

Rilevamento del condensatore elettrolitico nel forno di fusione a induzione

(1) Utilizzare il blocco ohmico del multimetro per caricare il condensatore elettrolitico in avanti e all’indietro. L’ampiezza dell’ampiezza di oscillazione del puntatore della sega della radice a destra può essere utilizzata per stimare la capacità del condensatore elettrolitico. A causa della grande capacità dei condensatori elettrolitici, durante la misurazione dovrebbero essere selezionati intervalli adeguati per diverse capacità. Secondo l’esperienza, in generale, la capacità di 1-47uF può essere misurata con l’ingranaggio RX100. …

(2) Collegare il puntale rosso del multimetro al polo negativo e il puntale nero al polo positivo. Al momento del contatto, la lancetta del multimetro si fletterà verso destra di un grado maggiore (a parità di marcia in ohm, maggiore è la capacità, maggiore sarà l’oscillazione), per poi spostarsi gradualmente verso Girare a sinistra fino a quando non si ferma ad una determinata posizione. La resistenza in questo momento è la resistenza diretta del condensatore elettrolitico, che è leggermente maggiore della resistenza di dispersione inversa. L’esperienza pratica mostra che la resistenza di dispersione dei condensatori elettrolitici dovrebbe essere generalmente superiore a diverse centinaia di kiloohm; in caso contrario, non funzionerà correttamente. Nel telo di prova, se non c’è carica nelle direzioni avanti e indietro, cioè il puntatore non si muove, significa che la capacità è scomparsa o il circuito interno è scollegato; se il valore della resistenza misurata è molto piccolo o nullo, significa che il condensatore ha una grande dispersione o si è rotto. , Non può più essere utilizzato. Per

(3) Per i condensatori elettrolitici con segni positivi e negativi sconosciuti, è possibile utilizzare il metodo di misurazione della resistenza di dispersione sopra indicato per distinguere. Vale a dire misurare arbitrariamente la resistenza di dispersione, ricordarne le dimensioni e quindi scambiare i puntali per misurare un valore di resistenza. La resistenza maggiore delle due misurazioni è la connessione positiva, ovvero il puntale nero è collegato all’elettrodo positivo e il puntale rosso è collegato all’elettrodo negativo.